Indici del valore di una moneta: il valore numismatico di una moneta dipende dall'insieme di alcuni fattori: l'autenticità, lo stato di conservazione, la rarità, il tipo di metallo.

Stati di conservazione di una moneta: le monete possono essere classificate in cinque diverse categorie per quanto riguarda lo stato di conservazione:

1 - Fior di conio (FDC) : la moneta non ha praticamente circolato, non presenta tracce di usura o graffi e conserva 10/10 di metallo;

3 - Bellissima (BB) : la moneta è perfettamente leggibile, tuttavia i rilievi sono levigati dalla circolazione e presentano 6 - 7/10 di metallo;

4 - Molto bella (MB) : la moneta presenta 4 - 5/10 di metallo, i rilievi sono stati fortemente levigati dalla circolazione, è tuttavia ancora leggibile;

5 - Bella (B) : la moneta è decisamente usurata, poco leggibile, i rilievi presentano da 2 a 3/10 di metallo;

Le valutazioni riportate sul sito sono relative agli stati di conservazione MB, BB, SPL, FDC per quanto riguarda le monete del Regno, mentre per quelle della Repubblica si fa riferimento agli stati di conservazione BB, SPL, qFDC (quasi FDC), FDC. Oltre a queste cinque categorie, esiste la condizione "Fondo a specchio", di quelle monete sottoposte ad un procedimento che ne ha reso i fondi speculari. Queste monete sono create esclusivamente per fini numismatici, pertanto non sono in circolazione.

Il fatto che delle monete usurate o non in perfette condizioni siano catalogate sotto le sigle BB, MB o B, deriva dalla catalogazione per le monete antiche e medievali, per le quali vengono utilizzati dei diversi canoni di valutazione.