L'angolo delle monete

Realizzato da Alberto Cima


N. Utente Password  


Storia dell'Euro

Il percorso dell'Euro: le origini della nuova moneta unica vanno ricercate nei Trattati, elaborati e firmati dai membri del Consiglio Europeo, composto dai Capi di Stato o di Governo di tutti gli Stati membri dell'Unione Europea (UE), e successivamente ratificati da ciascun Paese conformemente alle procedure legislative nazionali. I governi degli Stati membri sono dunque gli artefici dell'Euro, il cui nome è stato adottato dal Consiglio Europeo di Madrid del dicembre 1995. Il Trattato di Roma (1957) diede avvio alla creazione del mercato comune europeo con l'obiettivo di accrescere il benessere economico e di contribuire ad "un'unione sempre più stretta fra i popoli europei".

L'Atto Unico Europeo (1986) ed il Trattato sull'Unione Europea (1992) concorsero alla realizzazione di tale obiettivo dando vita all'Unione economica e monetaria e gettando le basi per la moneta unica. La Terza fase della UEM ha avuto inizio il 1° gennaio 1999, con la fissazione dei tassi irrevocabili di conversione delle valute partecipanti. A partire da questo momento, gli Stati membri dell'area dell'euro hanno iniziato a condurre una politica monetaria comune, l'euro è stato adottatto come moneta scritturale e le 11 valute degli Stati membri partecipanti ne sono diventate espressioni nazionali. La Grecia è entrata a far parte della UEM il 1° gennaio 2001, portando a 12 gli Stati membri che hanno introdotto le monete e le banconote in euro.

La Banca Centrale Europea (BCE), istituita il 1° giugno 1998, ha sede a Francoforte, in Germania. Essa ha il compito di mantenere la stabilità dei prezzi e di condurre una politica monetaria unica per tutta l'area dell'euro.

Gli Stati membri: dei diversi Paesi facenti parte dell'Unione Europea, dodici hanno aderito subito alla moneta unica, mentre altri, come la Repubblica di San Marino, Città del Vaticano ed il Principato di Monaco, utilizzano l'Euro pur non facendo parte dell'Unione. I dodici Stati membri dell'Unione in cui attualmente è in uso l'Euro, sono l'Austria, il Belgio, la Finlandia, la Francia, la Germania, la Grecia, l'Irlanda, l'Italia, il Lussemburgo, l'Olanda, il Portogallo e la Spagna. La Danimarca, la Svezia ed il Regno Unito sono membri dell'Unione Europea, ma attualmente non fanno parte dell'area dell'euro. Per i 10 Paesi (Slovenia, Polonia, Ungheria, Rep. Ceca, Malta, Cipro, Lituania, Lettonia, Estonia, Slovacchia) che dal 1° maggio 2004 sono entrati a far parte dell'Unione Europea, l'ingresso nell'Euro è pevisto solo nei prossimi anni.

Le monete: le monete in Euro sono entrate in circolazione il 1° gennaio 2002. Le otto monete in euro hanno dimensioni, colore e spessore differenti a seconda del loro valore, che è rispettivamente di 1, 2, 5, 10, 20, 50 centesimi e di 1 e 2 euro.

Luc Luycx, della Zecca Reale del Belgio, è risultato vincitore del concorso europeo per la progettazione delle monete in euro. Ciascuna delle 8 monete, valide in tutti i paesi membri, ha una faccia comune europea e una faccia nazionale. Sulla faccia comune della serie di 8 monete sono raffigurate tre diverse carte geografiche dell'Europa circondate dalle 12 stelle dell'Unione europea. Sulla faccia nazionale delle monete è impressa un'immagine prescelta da ciascun paese partecipante, anch'essa posta nella cornice delle 12 stelle dell'Unione europea.

- Nella cartina sono evidenziati in rosso i Paesi che aderiscono attualmente alla moneta unica europea.

 


    -    Ultima modifica: 18/01/2005

Scrivi un commento !

... Sito realizzato da Alberto Cima ...